NINEMINDS^® in sintesi

E’ una teoria, formulata su basi scientifiche, che divide in 9 tipi gli schemi mentali con cui “rappresentiamo” il mondo e di conseguenza agiamo.
Queste 9 mentalità (una sorta di gps che ciascuno di noi possiede) non sono presenti in ciascuno di noi in forma uguale: e’ importante tenere presente che la prevalenza di una mentalità non “cancella” le altre rilevate.

L’insieme di queste mentalità nelle persone che lavorano in azienda, forma la cultura aziendale che sarà composta dal numero di mentalità presenti. Può darsi che nella stessa azienda prevalgano più mentalità che possono essere presenti in alcune aree o divisioni.

E’ evidente che sia a livello personale che aziendale non c’è una mentalità giusta o sbagliata.
In realtà tutte servono, anche se, come vedremo più avanti, è auspicabile la presenza della mentalità generativa, dato che siamo in quella che viene definita "la quarta rivoluzione industriale".

Le mentalità nascono grazie alle diverse combinazioni fra dinamiche emotive e cognitive.

I tre “organizzatori” cognitivi (l’io in psicologia) sono in sequenza:

• tendenza a re-agire
• tendenza a prevedere
• tendenza a immaginare

Gli "organizzatori" emotivi (il sè in psicologia) sono in sequenza:

• bisogno di sicurezza (io sopravvivo, io ci sono)
• bisogno di autoaffermazione (io valgo)
• bisogno di generare

Siamo ormai nell’era dell’incertezza permanente.
Una delle classificazioni  classiche per definire questa era è V.U.C.A.:

Volatility (volatile)
Uncertainty (incerto)
Complexity (complesso)
Ambiguity (ambiguo)

Le rivoluzioni in atto che ci portano in questa situazione sono numerose e gli studiosi ne mettono in luce diverse, in realtà non sempre coincidenti fra di loro. Quello che accomuna questo pensiero è l'intrecciarsi e la velocità degli avvenimenti.

I principali motivi scatenanti:

• digitalizzazione
• salti generazionali veloci e con grandi fratture fra una e l’altra (in alcune aziende ne sono presenti 5)
• cambiamento del clima (al di fuori della polemica su colpe dell’uomo)
• vittoria del capitalismo finanziario con cambiamento delle regole del gioco
• flussi migratori in aumento (causa clima e capitalismo finanziario)

E’ chiaro che in questo contesto sopravviveranno o vivranno meglio le aziende più fluide, più veloci e capaci di muoversi con diverse mentalità.

• Prendere consapevolezza delle 9 mentalità tramite il questionario CMP^®
• Capire a titolo personale e aziendale quale mentalità è la più presente
• Capire il livello di ingaggio delle persone rispetto all’azienda con questionario CSP^®
• Attivare le mentalità meno presenti, in particolare quella generativa, e tentare di aumentare lo spirito di appartenenza, se fosse troppo basso.

Prendendo come esempio le tre mentalità Caccia, Pianificazione e Generatività, di seguito alcuni tipi dì intervento

Debolezza nell'area "Caccia"

• Interventi per liberare le emozioni, evitare rallentamenti operativi troppo razionali che limitano la spontaneità decisionale e l’istinto. Riconoscere le proprie emozioni e lasciarsi guidare da queste.
• Interventi per essere piu focalizzati sugli obiettivi.
• La mentalità "Caccia" può servire in momenti di start-up o di crisi improvvise.

Debolezza  nell'area "Pianificazione"

• Interventi tipici di formazione centrati principalmente sulle competenze.
• La mentalità "Pianificazione" è figlia di questi ultimi anni e richiede perciò competenze classiche necessarie ad ogni azienda.
• Fiducia e delega stando negli ambiti organizzativi.

Debolezza nell'area "Generatività"

• Interventi centrati sulle capacità delle persone: uscire dalle abitudini
• Spirito imprenditoriale e proattività
• Pensiero divergente, visione a lungo termine e fiducia 
• Capacità di leggere gli scenari: è importante avere un pensiero “contaminato” capace di attingere stimoli da portare in azienda dagli ambiti più disparati. Cultura generale come elemento differenziante.
• Capacità di gestire e guidare l’azienda secondo le regole dell’adaptive organization