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Area Manageriale & Comportamentale

DESIGN THINKING

Il mondo sta cambiando rapidamente e l’esigenza di trovare nuove modalità per crescere e sostenere il proprio business è sempre più forte. Quali sono i nuovi prodotti da implementare? E quali i servizi da offrire? Per prendere queste decisioni può essere utile un approccio da designer, anziché da manager. I designer usano l’arte, metafore, analogie e altri elementi per accendere l’ispirazione sulle forme, le funzioni, i sentimenti e l’esperienza. Nell’affrontare le sfide più astratte e ambigue, il design thinking aiuta a prendere decisioni più efficienti, perché permette di “sezionare” la decisione e, allo stesso tempo, considerare più opzioni.

Obiettivi

L’obiettivo del Design Thinking è quello di identificare una soluzione innovativa ad un problema, che soddisfi 3 criteri fondamentali: gradimento (del mercato o degli attori), fattibilità e redditività o sostenibilità economica

Metodologia

Il processo fa riferimento a cinque fasi principali:
- identificazione del problema e quindi dell’obiettivo
- identificazione del contesto (dati e attori chiave)
- esplorazione e ricerca delle opportunità.
- ideazione, prototipazione, test e validazione.
- implementazione.
Ogni momento del processo diventa così un momento conoscitivo, snodo di tantissime potenziali evoluzioni, basterà scegliere quale strada imboccare.

Programma

> Che cos’è il design thinking
- definizione
- l’approccio
- il mindset
- ruoli per l’innovazione
- tangibilità: lo spazio della creazione
- tangibilità: rendere visiva la complessità
> La leadership con il design thinking
- le sfide del design thinking
- le skills richieste ad un leader dal design thinking
- allineare il team
- gestire il flusso creativo
- definire un obiettivo condiviso
- allineamento attivo
> Guidare la collaborazione creativa: il design con l’utente al centro, la generazione delle ipotesi
> Creare la mappa del percorso: sintesi, attività concettuale, sviluppo
> L’advance thinking
> L’arte del prototipo
> Il cambio culturale