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Approfondimenti Human Side Metrics

alcuni articoli scritti dal Prof. G.Siri

 

Il fattore umano in azienda si fa strada attraverso il tema delle needed skills – Parte 3

Parte 3/3 - A cura del Prof. Giovanni Siri

Leggi Parte 1 e Parte 2 

A far riflettere sulla criticità delle soft-skills / human attitudes / talent / o DELTAS che dir si vogliano è una ulteriore analisi correlazionale presente nel lavoro McKinsey mirata a evidenziare quali DELTA sono più fortemente correlati ai tre principali risultati professionali, insomma quali skill-attitudes sembrano promettere maggiore successo professionale:

fattore umano 3

Molto interessante, vero? Sembra un trattato di psicologia o no? Evoca processi di tale complessità e profondità per me -psicologo accademico- molto stimolanti ma che mi inducono a pormi la domanda: ma questi si rendono conto di cosa dicono quando mettono lì cose come “self confidence”, “copying with uncertainty” o “adaptability”? Sarebbe come se io pensassi di poter fare il manager avendo capito che bisogna “saper organizzare” e “fare profitto”.

Non bastano le etichette, né qualche seminario, né saltuarie formazioni. Hanno ragione gli autori: bisogna entrare in una altra dimensione educativa, bisogna rifondare le basi, occorre metodo e monitoraggio, è indispensabile una fusione di metodologie psico-sociali e aziendali-organizzative classiche. E perciò non posso non essere completamente d’accordo con una delle affermazioni conclusive degli autori, quando parlano della necessità di “reform adult-training system” e di “ensure affordability of lifelong education”.

In questi ultimi giorni l’OCSE ha diffuso uno studio che sottolinea l’urgenza di riprogrammare i curricula educativi a partire dall’infanzia, verso una integrazione di culture, capacità e talenti che ha ben poco a che fare con la superficiale soluzione della “alternanza scuola-lavoro”. Come in sostanza proclama questo interessante lavoro non possiamo lasciare le aziende sole dinnanzi a questo compito. Non è un problema meramente produttivo o di cultura organizzativa: le aziende devono aprirsi a un cambiamento culturale, ma altrettanto devono fare istituzioni e tutti coloro che ruotano attorno alle imprese. Inclusi i consulenti.

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