Lo sviluppo di una strategia organizzativa efficace dipende da un sapiente mix di interventi di consulenza (organizational design), di formazione e di misurazione, affinché i nuovi modelli possano essere compresi e condivisi dalle persone.
In un mondo volatile, incerto, complesso e ambiguo i modelli organizzativi tradizionali non sono più in grado di garantire la competitività dell’azienda. Procedure standardizzate, KPI rigidi e gerarchie burocratiche rallentano i processi di gestione e non permettono alle imprese di generare stabilmente valore.
Le organizzazioni moderne richiedono strutture agili cioè capaci di produrre risultati in breve tempo ma che siano anche ecologiche, vale dire attente agli sprechi che in organizzazione corrispondono ad una cattiva gestione delle competenze, della motivazione e delle risorse umane tecnologiche e finanziarie dell’azienda.
Infine, ma non ultimo, flessibili affinché siano in grado di mutare rapidamente al mutare delle condizioni di contesto.
Lo sviluppo organizzativo aziendale deve connettersi strettamente alla definizione della strategia aziendale (competitiva, finanziarie ed istituzionale). Guai a non procedere in maniera coordinata, difficilmente si potrà sviluppare vantaggio competitivo.